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QUANTO COSTA ISOLARE TERMICAMENTE LA
PROPRIA CASA

1) I VANTAGGI ECONOMICI DI UNA BUONA COIBENTAZIONE
Isolare pareti e coperture rappresenta certamente una spesa, ma può anche essere un ottimo investimento. Infatti, ci fa sa
subito risparmiare sulla bolletta energetica ed aumenta il nostro comfort abitativo. In tal senso, l’isolamento dei tetti o dei
solai è in genere l’intervento più conveniente. Inoltre, può aumentare anche di parecchio la classe energetica di un edificio, e
quindi il suo valore: si consideri che una casa in classe A+, ad esempio, arriva a consumare l’85% in meno rispetto a una
tradizionale, una in classe A il 70% in meno e una in classe B il 50% in meno. Qui di seguito daremo un’indicazione di
massima per poter pianificare la spesa per l’isolamento termico di un edificio, sia esso un semplice villino unifamiliare sia un
appartamento all’interno di un condominio. Naturalmente, gli importi indicati possono variare anche sensibilmente in funzione
della zona geografica e dei materiali impiegati. Ricordatevi sempre, comunque, di chiedere un preventivo dettagliato, non “a
corpo”.

2) IL COSTO DELLA COIBENTAZIONE DI UN TETTO CON UN CAPPOTTO
Il costo del materiale, nel caso dell’isolamento termico di un tetto con cappotto interno, si aggira sui 15-35 €/mq, mentre la
relativa manodopera ha un prezzo stimabile in 20-30 €/mq, per una spesa complessiva di 35-65 €/mq. Il risparmio energetico
annuo ottenibile con questo tipo di intervento è dell’ordine del 20-25%, che per una spesa tipica annua per il riscaldamento
invernale sui 1.000 € si traduce in circa 200-250 € l’anno. Il costo del materiale, nel caso di un capppotto esterno, si aggira
sui 35-50 €/mq, mentre la relativa manodopera ha un prezzo stimabile in 40-55 €/mq, per una spesa complessiva di 75-105
€/mq. Il risparmio energetico annuo ottenibile con questo tipo di intervento è dell’ordine del 35-40%, che per una spesa tipica
annua per il riscaldamento invernale sui 1.000 € si traduce in circa 350-450 € l’anno. Per conoscere il tempo di rientro
dell’investimento nel proprio caso specifico, occorre tuttavia tener conto anche della superficie in mq del tetto che occorre
coibentare.

3) IL COSTO PER L’ISOLAMENTO TERMICO DI FACCIATE O PARETI INTERNE
Il costo del materiale, nel caso dell’isolamento termico di facciate esterne, si aggira sui 25-35 €/mq, mentre la relativa
manodopera ha un prezzo stimabile in 50-65 €/mq, per una spesa complessiva di 75-100 €/mq. Il risparmio energetico annuo
ottenibile con questo tipo di intervento è dell’ordine del 20-25%, che per una spesa tipica annua per il riscaldamento
invernale sui 1.000 € si traduce in circa 200-250 € l’anno. Il costo del materiale, nel caso di un capppotto interno, si aggira
sui 20-30 €/mq, mentre la relativa manodopera ha un prezzo stimabile in 25-35 €/mq, per una spesa complessiva di 45-65
€/mq. Il risparmio energetico annuo ottenibile con questo tipo di intervento è dell’ordine del 15-25%, che per una spesa tipica
annua per il riscaldamento invernale sui 1.000 € si traduce in circa 150-250 € l’anno. Per conoscere il tempo di rientro
dell’investimento nel proprio caso specifico, occorre tuttavia tener conto anche della superficie in mq che occorre coibentare in
questo modo nell’intera casa.

4) IL COSTO PER LA SOSTITUZIONE DI INFISSI E VETRI
Il costo del materiale, nel caso della sostituzione di infissi in una casa, si aggira sui 300-500 €/mq, mentre la relativa
manodopera ha un prezzo stimabile in 50-75 €/mq, per una spesa complessiva di 350-575 €/mq. Il risparmio energetico
annuo ottenibile con questo tipo di intervento è dell’ordine del 5-10%, che per una spesa tipica annua per il riscaldamento
invernale sui 1.000 € si traduce in circa 50-100 € l’anno. Il costo del materiale, nel caso della sostituzione di vetri, si aggira
sui 60-70 €/mq, mentre la relativa manodopera ha un prezzo stimabile in 10-20 €/mq, per una spesa complessiva di 70-90
€/mq. Il risparmio energetico annuo ottenibile con questo tipo di intervento è dell’ordine del 3-5%, che per una spesa tipica
annua per il riscaldamento invernale sui 1.000 € si traduce in circa 30-50 € l’anno. Per conoscere il tempo di rientro

dell’investimento nel proprio caso specifico, occorre tuttavia tener conto anche del numero degli infissi e/o vetri che occorre
installare nell’intera casa.

5) IL TEMPO DI RECUPERO DELL’INVESTIMENTO
Prima di fare un intervento di riqualificazione energetica di una casa o di un edificio, occorre capire in quanto tempo esso si
ripagherà. Per saperlo, occorre fare alcuni semplici calcoli. In pratica, bisogna stimare la spesa totale per i lavori (materiali +
mano d’opera + eventuali ponteggi, etc.) e il risparmio annuo ottenibile con quel determinato intervento, dopodiché
determinare in quanti anni il risparmio uguaglia la spesa, tenendo anche conto del risparmio ottenibile tramite la detrazione
Irpef del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica. Si scopre così che, ad esempio, il tempo di rientro per un
cappotto termico al tetto è di 4-6 anni, superiore alla sostituzione degli infissi (un investimento ammortizzabile in 13 anni) e
della caldaia (in 10 anni), altri due comuni interventi volti a migliorare l’efficienza energetica di un edificio. Naturalmente, fra i
vari fattori che influenzano il tempo di rientro del nostro investimento vi è il costo della fonte energetica usata per il
riscaldamento, noto dalle bollette.